In questo panel, insieme ai nostri esperti dell’Osservatorio Appalti e due guest speaker, discuteremo il ruolo del nuovo codice Appalti, per promuovere la sostenibilità nel procurement
Impatto della sostenibilità sulle prassi di acquisto: inquadramento normativo e UNI/PdR 125
L’intervento sarà volto ad illustrare la normativa sulle clausole ESG tradizionali e di ultima generazione nelle gare pubbliche e sulla certificazione della parità di genere, sia in relazione ai requisiti di partecipazione che con riguardo alla valutazione delle offerte. Nello specifico, analizzeremo poi le principali criticità sia lato stazione appaltante che lato operatore economico e le prime interpretazioni giurisprudenziali in materia
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GUEST SPEAKER
Sostenibilità economica e sociale: contro le derive del lavoro povero, i fallimenti aziendali, gli infortuni, la corruzione
Negli appalti pubblici la sostenibilità è fortemente minacciata dalla compresenza di gare di grandi volumi economici e di blandi vincoli (le tabelle del costo del lavoro come limite non insuperabile, ma che richiede giustificazioni quasi sempre superabili).
Anche il Procurement privato non è esente da questa dinamica, che anzi è accentuata in alcuni casi.
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Articolo 57: clausole sociali e criteri di sostenibilità energetica e ambientale
Condivisione documentale per le aziende private: possibili approcci alternativi alla raccolta documentale (Durc, Durf ed altri)
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GUEST SPEAKER
Applicazione delle tecnologie DLT ((Distributed Ledgers Technology) alla gestione dei dati sui fornitori. Risultati della sperimentazione
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ENHANCE THE DIGITAL TRANSITION! Efficientare la digitalizzazione degli appalti si può
L’intervento ha l’obiettivo di presentare un modello di sviluppo del processo di digitalizzazione degli appalti ancora in corso, integrando le piattaforme richieste dal Codice con altri sistemi digitali dedicati a funzioni specifiche (ad es. programmazione, ciclo passivo, ecc.), in logica Cloud, che consentano alla Stazione Appaltante una gestione efficiente dell’intero ciclo dell’appalto (programmazione, progettazione, affidamento ed esecuzione) in conformità con il requisito di gestione in formato nativo digitale degli atti e del principio once-only (trasmissione unica degli atti). L’applicazione di questo approccio consentirebbe di superare gran parte dei problemi emersi in questa prima fase e spingerebbe gli enti regolamentari (ANAC, AGID, ecc.) a migliorare i meccanismi di interoperabilità
