Nelle scorse edizioni del nostro congresso di punta, “Procurement & Innovation congress”, abbiamo parlato di nuove tecnologie, di trasformazione digitale, della rivoluzione 4.0, ma a volte è bene guardare alle origini per capire da dove tutto è nato, confrontarci sui risultati ottenuti e costruire insieme il futuro.
Da qui la scelta di un luogo storico come FAST, per ripercorrere le tappe fondamentali che hanno portato le aziende in questa nuova fase di innovazione tecnologica e organizzativa, che richiede nuove competenze e rimette l’uomo al centro.
Perché abbiamo scelto FAST?
Per la VI edizione del nostro congresso abbiamo scelto FAST per le affinità che la legano alla realtà di The Procurement:
● entrambe promuovono l’innovazione sia in termini tecnologici che culturali
● svolgono un ruolo attrattivo e di aggregazione, TP come community degli Acquisti, FAST come federazione di associazioni.
La struttura
Per rafforzare il messaggio proposto da questa edizione, di legame tra passato e futuro, abbiamo organizzato ciascun panel legandolo ad un momento storico di FAST, puntando sulle affinità tra gli argomenti del congresso e la storia di FAST.
Saluto di benvenuto a cura di
modera 
Special Guest:
“Italia 5.0: Un nuovo umanesimo per rilanciare il paese”
Keynote speaker:
“Il Rinascimento spaziale: il futuro che ci aspetta”
Ci siamo confrontati su:
Innovazione – Le tecnologie disegnano il procurement del futuro
Autonomous Commerce: La nuova frontiera nella trasformazione del procurement
Amazon Business
Competenze e ruoli– Chi guida la trasformazione?
Open Innovation – Aziende, Università, Startup: idee per un ecosistema virtuoso
Soluzioni digitali per un procurement sostenibile – Tra obiettivi ESG e economia circolare
Con il patrocinio e la collaborazione della Fast
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