Giugno è un mese di attesa: il nuovo Codice dei contratti pubblici varato ad aprile, il decreto legislativo n. 36/2023, acquisirà infatti efficacia a partire dal 1° luglio, con un impatto immediato su un settore che ha un valore economico stimato intorno ai 290 miliardi di euro nel 2022 (dati ANAC).

Oltre alle pubbliche amministrazioni, dovranno attenersi alla normativa anche le società a partecipazione pubblica, aziende con forma privatistica che ricorrono allo strumento del contratto pubblico per fornire beni, lavori o servizi determinanti per la collettività, come ad esempio le forniture di acqua o energia e il trattamento dei rifiuti.

In numerose aziende partecipate gli affidamenti gestiti con le procedure pubblicistiche rappresentano una percentuale minoritaria rispetto al totale degli approvvigionamenti. Tali procedure richiedono tuttavia ingenti risorse in termini di tempo, impegno e formazione continua per assicurare l’assolvimento degli adempimenti di legge, dalla pubblicazione alle fasi post-affidamento.

Uno strumento di supplier management e di gestione degli approvvigionamenti che possa soddisfare le reali esigenze delle società partecipate dovrà quindi essere capace di massimizzare l’efficienza degli acquisti non soltanto nelle procedure privatistiche, ma anche nelle gare pubblicistiche, automatizzando gli adempimenti burocratici, riducendo al minimo i compiti di data entry e operando una selezione degli operatori economici capace di coniugare prestazioni e rispetto del Codice dei contratti pubblici.

In questo contesto, affidarsi a un provider con un’esperienza vasta e comprovata nel procurement pubblico offre alle società a partecipazione pubblica le necessarie garanzie di:

  • Compliance normativa della piattaforma tecnologica, sempre in linea al Codice degli appalti
  • Semplificazione degli adempimenti grazie ad automatismi e integrazioni con le banche dati nazionali
  • Accesso a consulenza specialistica e supporto tecnico

 

La soluzione per gestire gli albi fornitori frutto di oltre vent’anni di esperienza nel settore pubblico

La storia di DigitalPA nel mondo del procurement è cominciata agli inizi del 2000 con la pubblica amministrazione, di cui presto siamo diventati il partner tecnologico di fiducia. Tra le società partecipate e controllate con cui collaboriamo, vi sono svariate realtà appartenenti a tutti i settori, come ad esempio Aeroporto di Bologna, Alia Servizi Ambientali e SGI – Società Gasdotti Italia. Gli accorgimenti tecnici e procedurali per garantire l’inviolabilità delle buste telematiche hanno tuttavia attirato l’interesse anche di soggetti privati, tra cui Lega Calcio Serie A.

Il modulo Albo Fornitori della suite dedicata al procurement pubblico, Acquisti Telematici, offre alle aziende partecipate gli stessi vantaggi di efficienza e personalizzazione del Supplier Management della suite Online Procurement per i privati.  Grazie all’estrema flessibilità di configurazione, con innumerevoli possibilità di combinazioni e varianti, le società otterranno il proprio albo digitale 100% custom, su misura delle proprie esigenze organizzative – senza pregiudicare l’aderenza alla norma – che si interfaccia nativamente con l’ecosistema software aziendale come i gestionali ERP e sistemi di fatturazione, firma elettronica, protocollazione e così via.

Configurazione ad hoc delle categorie merceologiche

I consulenti DigitalPA supportano le società partecipate nella completa personalizzazione delle categorie merceologiche di iscrizione. Avrà così la certezza di avere nel proprio albo soltanto imprese e professionisti di valore, focalizzati su prodotti e servizi di reale interesse, risparmiando tempo nell’onboarding.

Percorsi di qualificazione differenziati per categoria

L’azienda potrà stabilire quali requisiti e certificazioni richiedere al fornitore per la sua qualificazione, anche diversificando le richieste di documenti per le categorie merceologiche più strategiche.

Iscrizione autonoma dei fornitori

Il processo di iscrizione è totalmente demandato in piattaforma al fornitore stesso, così come la gestione delle certificazioni in scadenza, resa più semplice da alert automatici di promemoria.

Valutazione della performance dei fornitori

L’Albo fornitori integra un sistema “smart” di vendor rating, con KPI di valutazione e sistemi di calcolo costruiti su indicazione dell’azienda, che permettono di selezionare rapidamente i fornitori più performanti.

Monitoraggio completo

Nel complesso, il sistema consente di effettuare un monitoraggio a 360 gradi dei fornitori qualificati nell’albo, ottimizzare gli acquisti e rispettare gli adempimenti normativi.

Per agevolare gli operatori economici nella ricerca di opportunità nel mercato degli appalti pubblici, DigitalPA mette inoltre a disposizione la piattaforma NetworkPA, una community che conta già 120.000 fornitori, che dà accesso a una panoramica completa su bandi, gare e negoziazioni e consente di tenere sempre aggiornati i dati e i documenti richiesti per la qualificazione tramite l’iscrizione centralizzata.